• initd o systemd, il grande dilemma ... :-)

    From Hugh Hartmann@21:1/5 to All on Mon Dec 16 22:20:01 2024
    Un saluto "interrogativo" si estende a tutta la lista ... :-)

    Ho una macchina assai vetusta, un Hp550 con 2 Gb di Ram e 160 Gb di
    hdisk, naturalmente ho provato a verificare se gli slot potevano
    supportare qualche Gb in più di ram, ma, niente da fare. Allora mi
    chiedevo se era meno dispendioso di risorse usare initd al posto del più recente systemd e se, in fase di installazione, di una Debian 12 c'è la possibilità di disporre dell'opzione initd o systemd senza dover
    scegliere una distro derivata da Debian come Devuan o altre. Chiaro che
    il Desktop scelto sarebbe Xfce o al limite Lxde. Non vorrei usare Un
    window managen, benchè evoluto come icewm, o altri ... pur con una
    grande nostalgia gradirei usare Xfce.

    Mi farebbe piacere ricevere un vostro riscontro in merito dato che
    presto dovrò installare la Debian 12. Comunque, sebbene un po'
    vecchiotto il mo computer ha sempre un bi-processore.

    Grazie per l'ascolto.

    Au Revoire
    Hugh Hartmann

    --
    CONFIDENTIALITY NOTICE

    This message and its attachments are addressed solely to the persons
    above and may contain confidential information. If you have received
    the message in error, be informed that any use of the content here of is prohibited. Please return it immediately to the sender and delete
    the message.

    Thank you

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Matteo Bini@21:1/5 to All on Wed Dec 18 10:20:01 2024
    Nonostante sia di recente passato a Devuan a lavoro, in mezza mattinata
    e senza reinstallare, non credo che systemd sia un problema per le
    prestazioni.

    Di tutte le critiche che ho letto a giro nell'etere, la velocità non è
    mai stata un problema, anzi in teoria systemd dovrebbe essere più
    veloce, visto che fa tutto da solo. ;)

    Sto provando Devuan per curiosità, ma le mie critiche verso systemd non
    si basano sul fatto che vada piano o che non funzioni coi computer meno recenti. Ho un netbook 32 bit con 1 GB di RAM, che con systemd funziona
    bene. Ci navigo pure sul sito di OpenStreetMap, con un po' di pazienza.

    Mi sembra che per l'elettronica integrata ci sia qualcosa di simile a
    systemd, più snello, però non me ne ricordo il nome.

    Saluti.

    --
    Matteo Bini

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Davide Prina@21:1/5 to All on Sun Dec 22 09:40:01 2024
    Hugh Hartmann ha scritto:

    Ho una macchina assai vetusta, un Hp550 con 2 Gb di Ram e 160 Gb di
    hdisk,

    il Desktop scelto sarebbe Xfce o al limite Lxde.

    io proverei un DE basato interamente su wayland.

    Ad esempio io sto usando labwc... ha qualche pecca e non è completo
    al 100%, ma è più che usabile. Infatti è alla versione 0.7.4.
    È veloce e occupa pochissima RAM. Io lo uso con Debian testing.
    Notare che non ti offre un DE completo, ma devi installare le varie
    componenti che ti servono e configurarlo come vuoi usarlo.

    Maggiori dettagli qui: https://labwc.github.io/

    Ce ne sono anche altri, ma io non li ho provati.

    Xfce sta facendo il passaggio a wayland (non so a che punto sia) e
    sta usando proprio labwc per testare le singole parti con wayland.

    Ciao
    Davide

    --
    La mia privacy non è affar tuo
    https://noyb.eu/it
    - You do not have my permission to use this email to train an AI -
    If you use this to train your AI than you accept to distribute under AGPL license >= 3.0 all the model trained, all the source you have used to
    training your model and all the source of the program that use that model

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Piviul@21:1/5 to gerlos on Mon Dec 23 17:10:01 2024
    This is a multi-part message in MIME format.
    On 23/12/24 13:27, gerlos wrote:
    Comunque è molto figo che quasi tutti funzionino con Debian.

    la forza della libertà

    Piviul

    <!DOCTYPE html>
    <html>
    <head>
    <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8">
    </head>
    <body>
    <div class="moz-cite-prefix">On 23/12/24 13:27, gerlos wrote:<br>
    </div>
    <blockquote type="cite" cite="mid:CAFp8AucLL+9Cqo0tRW=U3GPs-azn404kJOUabEV7k=M-uHObEg@mail.gmail.com">
    <meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=UTF-8">
    <div dir="ltr">
    <div class="gmail_quote gmail_quote_container">
    <div>Comunque è molto figo che quasi tutti funzionino con
    Debian. <br>
    </div>
    </div>
    </div>
    </blockquote>
    <p>la forza della libertà</p>
    <p>Piviul<br>
    </p>
    </body>
    </html>

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Paride Desimone@21:1/5 to All on Wed Dec 25 16:50:01 2024
    Il 23 dicembre 2024 12:27:12 UTC, gerlos <gerlosgm@gmail.com> ha scritto:
    Il giorno dom 22 dic 2024 alle ore 09:37 Davide Prina <Davide.Prina@null.net> >ha scritto:

    Gerlos ha scritto:
    Matteo Bini ha scritto:

    Mi sembra che per l'elettronica integrata ci sia qualcosa di simile a
    systemd, più snello, però non me ne ricordo il nome.

    Forse openrc, che è usato da Alpine Linux?

    c'è anche shepherd che ha da poco raggiunto la versione 1.0:
    https://www.gnu.org/software/shepherd/

    È il sistema di init per GNU/Hurd, ma, da quel che ho letto, non è
    specifico per Hurd.


    Questa "esplosione" di nuovi sistemi di init degli ultimi anni mi lascia un >po' perplesso. Lungi da me impedire ad altri di sviluppare qualcosa di >diverso - anzi è proprio da queste sperimentazioni che spesso emergono idee >innovative che vengono integrate nelle soluzioni più diffuse- ma non sembra >anche a voi che la cosa sia un po' sfuggita di mano? 😉

    Comunque è molto figo che quasi tutti funzionino con Debian.

    Scherzi a parte, immaginando che systemd sia ormai molto specifico per >GNU/Linux/glibc, ci sta che abbiano sviluppato qualcosa che possa
    funzionare anche con Hurd (ma a che punto è?).

    saluti,
    Gerlos


    Perdonatemi il quoting ma sono da Thunderbird per android.
    A me sinceramente systemd non piace assolutamente. Hanno snaturato la filosofia xnix kiss. Troppa roba integrata. Si aggrega tutto in uno spof.
    Se qualcosa non funziona o ha un bug, si apre non una porta, ma un portone, verso problemi certi. In questo modo è troppo vasta la superficie di attacco.

    /paride
    --
    Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Gianni Piccini@21:1/5 to gerlos on Thu Dec 26 18:10:01 2024
    On 26/12/24 08:51, gerlos wrote:

    È una mia impressione?

    La coerenza e' la cosa migliore. Io non sono di certo un esperto, pero'
    mi suonerebbe strano che le principali distribuzioni abbiano scelto
    systemd sbagliando in blocco, suppongo ne sappiano tutti piu' di me e la
    scelta sia stata ponderata pensando cose che a me nemmeno vengono in mente.

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Hugh Hartmann@21:1/5 to All on Thu Dec 26 20:30:02 2024
    Ciao Paolo e un saluto "speranzoso" si propaga a tutti i partecipanti
    alla lista :-)

    Innanzitutto ringrazio Gerlos, Matteo Binim Davide e tutti quelli che mi
    hanno consigliato ...

    Il 26/12/2024 19:12, Paolo Redaelli ha scritto:
    On 26/12/24 10:41, Gianni Piccini wrote:
    On 26/12/24 08:51, gerlos wrote:

    È una mia impressione?

    La coerenza e' la cosa migliore. Io non sono di certo un esperto,
    pero' mi suonerebbe strano che le principali distribuzioni abbiano
    scelto systemd sbagliando in blocco, suppongo ne sappiano tutti piu'
    di me e la scelta sia stata ponderata pensando cose che a me nemmeno
    vengono in mente.

    Non capisco però la principale critica che muovono a systemd. Dicono che
    un gigantesco monolite. Ma lo è davvero?

    dpkg -L systemd |grep /usr/bin/ | wc -l

    conta 38 binari e tutti "abbastanza piccolini". Certo si collegano a /usr/lib/x86_64-linux-gnu/systemd/libsystemd-shared-257.so ma nemmeno
    questa è "grossa" per gli standard attuali. Son solo 4,3Mb. A sua volta
    si collega ad altre librerie, ma tutte francamente "relativamente piccole".

    Donde proviene codesta accusa di monoliticità?


    Premetto che non sono assolutamente contrario a systemd, ma cercavo, in
    uno scenario di macchine particolarmente vetuste e con poca ram (2 GB
    per la precisione), di ottimizzare al massimo le risorse per poter
    svolgere le attività più comuni (E-mail, navigare in rete, scrivere
    testi, spreadsheet, guardare qualche film, ecc. Initd, l'ho usato per
    diversi anni, Forse si potrebbe fare un paragone, a parità di versione
    di Debian e su di una stessa macchina, vedere quanta ram consuma systemd rispetto a initd. Va da se che ci sono altri aspetti da tenere in considerazione per ottimizzare le risorse; il Desktop manager,
    applicazioni dispendiose di risorse, se possibile utilizzare
    applicazioni non grafiche che funzionano da riga di comando, mutt, mc,
    e così via ....

    Grazie ancora per le risposte.

    Au Revorie
    Hugh Hartmann

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Lem@21:1/5 to All on Thu Dec 26 23:00:01 2024
    Il giorno gio, 26/12/2024 alle 20.10 +0100, Hugh Hartmann ha scritto:
    Premetto che non sono assolutamente contrario a systemd, ma cercavo, in
    uno scenario di macchine particolarmente vetuste e con poca ram [...]

    Io sono certo di non avere la competenza sufficiente per esprimere
    opinioni davvero ponderate in merito, tuttavia la mia sensazione è che
    systemd si sia fatto strada coll'avanzata di gnu/linux sui desktop:
    sistemi più complessi dei server headless, spesso remoti e magari monofunzionali, che prima costituivano il panorama di riferimento per
    questo sistema operativo.

    La necessità di un approccio capace di gestire efficientemente (con maggior velocità di boot, per esempio) situazioni anche molto diverse, aperto a ulteriori complessità future (sia lato software sia hardware) e con maggiore standardizzazione (faccio distrozapping - io no, per inciso - e tutto vien gestito sempre secondo la medesima logica: non capitano mai cose strane) si
    è imposta dopo il 2010, ricordando a spanne. E systemd è prevalso sulle diverse alternative a sysV che sono emerse.

    Certo, se sei il sysadmin di un fileserver headless remoto, te ne puoi
    proprio fregare del mezzo secondo guadagnato al boot con systemd, che in
    questo caso sarebbe l'unico vantaggio, e sysV, per la sua immediatezza nel gestire una situazione banale e statica, mostra ancora tutti i suoi pregi.
    Ma se sei il sysadmin, sai come metterti su il sistema che vuoi - o almeno dovresti, immagino - e lo puoi benissimo fare, magari con una slackware ad
    hoc.

    Se parliamo di desktop user, che molto spesso non hanno proprio la competenza per personalizzare o ottimizzare, né la vogliono avere, ma desiderano che qualsiasi cosa passata, presente o futura, sempre funzioni subito, da sola e più in fretta possibile... allora credo che systemd dimostri tutta la sua ragion d'essere.

    Qualcuno può obiettare: e però, se qualcosa non va, sistemarla è un casino. Intervenire manualmente alle volte è poco immediato.
    Ok, ma, come si diceva: se capita rarissimamente, e comunque il 99,9% degli utenti non la sistemerebbe comunque, perché utonti... allora andrebbe bene anche se sistemarla fosse proprio... impossibile. ;)

    Ci vuole insomma un po' di sano "relativismo utenziale" nel giudicare, io credo. 
    Se Torvalds già 10 anni fa usava (e anche usa, immagino) systemd sui suoi sistemi personali, se Poettering è favorevole a systemd, credo ciò significhi che siano convinti che systemd si sia dimostrato più adatto alla molteplicità di situazioni variegate con cui gnu/linux deve sempre più fare i conti.

    Poi Slackware e LFS, per chi vuole, stanno sempre lì...

    Più che una opinione, ripeto, questa mia è una sensazione.
    --
    Bye, Lem
    Talis erit dies qualem egeris

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)
  • From Lem@21:1/5 to All on Fri Dec 27 01:20:01 2024
    Il giorno ven, 27/12/2024 alle 00.06 +0100, Paolo Redaelli ha scritto:
    On 26/12/24 22:37, Lem wrote:
    Poettering è favorevole a systemd

    Ehrm... Poettering è uno degli autori originari di systemd...

    Sì, potremmo forse dire che per systemd Poettering è quello che
    Torvalds è per il kernel.

    Ma non ha mica cominciato già con quel chiodo in testa: Pulseaudio, Avahi...

    Comunque mi sono sicuramente espresso male: ci mancherebbe che non lo
    sia, favorevole a systemd. Diciamo che pensa sia così necessario,
    da averlo dovuto inventare.
    --
    Bye, Lem
    Talis erit dies qualem egeris

    --- SoupGate-Win32 v1.05
    * Origin: fsxNet Usenet Gateway (21:1/5)